Dal blog di Luca De Grazia (http://lucadegrazia.postilla.it/2010/11/29/installare-da-soli-un-router-o-una-chiavetta-umts-sara-illegale/) ho trovato la notizia che il 15 dicembre entrerà in vigore il Dlgs 198 del 2010 che manderà in pensione tra un anno la Legge 109 del 1990 e il DM 314 del 1992.
Il Dlgs: http://www.normattiva.it/dispatcher?service=213&fromurn=yes&datagu=2010-11-30&annoatto=2010&numeroatto=198&task=ricercaatti&elementiperpagina=50&redaz=010G0219&newsearch=1&classeprv=1&paginadamostrare=1&tmstp=1292571461591
La lettura del dispositivo non chiarisce le idee, così come non le chiarivano i precedenti. Ad una lettura "intransigente", sembrerebbe che tutte le reti (anche interne di una casa, ufficio o azienda)debbano essere installate, collaudate e manutenute solo ed esclusivamente da aziende inserite in un apposito registro.
Rimane il punto f) del comma 2 dell'articolo 2 che prevede che vengano stabilite delle semplificazioni (chissà...).
Un'interpretazione più condivisa, però, prevede che il Dlgs si rivolga ai soli installatori e agli operatori di TLC, regolandone l'accesso al mercato. A questo va però aggiunto il fatto che il rappresentante legale di un'azienda potrebbe incorrere in qualche sanzione relativa alla sicurezza dei lavoratori (Articolo 80 del Dlgs 81 del 2008) perché, se non dovesse chiamare un installatore qualificato, non potrebbe dimostrare che "le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici sono stati progettati, realizzati e costruiti a regola d'arte". Questo anche se si tratta di tirare un solo cavo di TLC sotto il pavimento flottante.
Concordo con Luca De Grazia dicendo che il Dlgs è scritto male e può essere fonte di confusione.
Ogni contributo in merito sarà gradito.
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