Il 15 febbraio è stata pubblicata la nuova versione della ISO/IEC 20000-2:2012. Il primo a darmene notizia è stato Attilio Rampazzo che ringrazio.
La ISO/IEC 20000-2 ha titolo "Information technology Service management Guidance on the application of service management systems". E' pertanto una linea guida e non uno standard certificabile.
La sua lettura è interessante ed è consigliabile a quanti intendono applicare la ISO/IEC 20000-1 senza avere una buona conoscenza di sistemi di gestione e/o una preparazione a livello di ITIL Foundation.
A dire la verità, leggendo il documento si notano alcune sbavature, soprattutto nei requisiti di sistema del capitolo 4 (responsabilità della direzione, gestione della documentazione e delle registrazioni, gestione delle risorse e gestione del miglioramento), a causa di alcune ripetizioni e concetti discutibili.
Gli approfondimenti sui 14 processi specifici sono invece più convincenti. Sono però rimasto perplesso dalla volontà di non parlare di workaround (si parla di known error con causa conosciuta, ma non di soluzioni temporanee a fronte di cause ignote) e di CAB e ECAB (anche se sono introdotti altri concetti tipici di ITIL e non presenti nella ISO/IEC 20000-1).
Faccio anche notare che queste linee guida sono di 94 pagine, mentre la versione precedente del 2005 ne aveva 42 per spiegare, più o meno, gli stessi processi. Ecco quindi che potremmo anche dire che tra la sintetica ISO/IEC 20000-1 (36 pagine) e il prolisso ITIL 2011 (quasi 2.000 pagine), un lettore potrebbe trovare in questo documento la giusta via di mezzo.
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