La Cassazione Penale, con Sentenza 22611 del 11 giugno 2012, ha stabilito che la videosorveglianza presso i luoghi di lavoro è legittima se il lavoratore ha prestato il proprio consenso.
La Cassazione ha basato la propria decisione considerando che lo Statuto dei Lavoratori tutela verso forme "subdole di sorveglianza". A mio modesto parere, ha dimenticato che tutela anche verso forme palesi ma eccessive di sorveglianza, richiedendo pertanto che siano autorizzate da organismi di categoria e non dai singoli lavoratori, i cui rapporti di forza con il datore di lavoro sono necessariamente squilibrati.
Questo non per fare polemica sindacale, ma per segnalare come questa interpretazione della Cassazione vada presa con le dovute cautele.
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- http://www.filodiritto.com/index.php?azione=archivionews&idnotizia=3810
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