La notizia è pubblica: degli hacker sono entrati nell'email (quella su America On Line, AOL) del direttore della CIA e ne hanno diffuso i contenuti su Wikileaks.
Io vi segnalo questo articolo dal titolo "teen who hacked CIA director's email tells how he did it":
- http://www.wired.com/2015/10/hacker-who-broke-into-cia-director-john-brennan-email-tells-how-he-did-it/.
In estrema sintesi: scoprono che John Brennan ha un cellulare Verizon; chiamano Verizon spacciandosi per colleghi e ottengono delle informazioni; chiamano AOL e, con le medesime informazioni, si fanno dare una nuova password per accedere all'email di Brennan.
Qualche veloce, e semplice, considerazione:
- il direttore della CIA teneva quindi email critiche su AOL?
- spero che questo caso porti ad un innalzamento di sicurezza del meccanismo "reset password" dei fornitori di email.
Un dubbio. Forse a tutto il personale della CIA era stato vietato di usare servizi pubblici per archiviare o scambiare documenti critici. Ovviamente questa regole non si è applicata ai vertici dell'organizzazione... Chissà perché.
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