Questo mese ho visto richiamata 2 volte la questione della privacy e di chi "non ha niente da nascondere".
Un primo elemento è questo articolo, ormai del 2007, di Daniel J. Solove (da un tweet di @raistolo):
- https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=998565.
L'articolo, a mio parere, è vecchio e, a mio parere, non dice nulla di veramente significativo, anche perché allora alcune cose non erano state dimostrate.
Questo video di Duck Duck Go, invece, mi sembra molto più significativo (non riesco a ricostruire da chi io abbia ripreso il retweet):
- https://vimeo.com/352982792.
Per la cronaca: io uso Qwant come motore di ricerca e quasi non uso Facebook (ma uso WhatsApp e limito l'uso di Twitter e LinkedIn alle sole cose professionali), però penso che il video colga i punti salienti del perché il "non ho niente da nascondere" non è un atteggiamento condivisibile.
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