Colonial Pipeline è una società statunitense dedicata al trasporto di
carburante. Ad aprile 2021 è stata attaccata da un ransomware e ha quindi
dovuto chiudere temporaneamente alcuni chilometri di rete:
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https://www.theguardian.com/technology/2021/may/08/colonial-pipeline-cyber-attack-shutdown.
Infine, ha pagato il riscatto per sbloccare i propri sistemi informatici:
-
https://arstechnica.com/gadgets/2021/05/colonial-pipeline-resumes-operations-after-ransomware-prompted-closure/.
Al momento non mi sembra siano stati scritti articoli di maggior
approfondimento dei dettagli su come l'attacco sia stato possibile. Ho
trovato alcune dichiarazioni di esperti di sicurezza, ma è evidente, dalla loro genericitià, che le hanno fatte senza informazioni ulteriori.
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency aveva lanciato un
allarme già a ottobre 2020, dopo aver studiato un altro attacco (mi sembra
che la vittima, in questo caso, sia stata anonimizzata):
- https://us-cert.cisa.gov/ncas/alerts/aa20-049a.
Mi aggancio proprio a questo rapporto, dove la misura tecnica più importante
è quella della segmentazione delle reti. Ovviamente si tratta di una misura
costosa e impopolare presso gli operatori (che dovrebbero quindi avere
computer o partizioni distinte per leggere le email e per svolgere le operazioni tecniche), ma sembra sia l'unica possibile. Oltre, ovviamente,
all'autenticazione a più fattori per accedere da remoto (altra soluzione
"scomoda", ma necessaria).
Tra l'altro, il rapporto approfondisce altre questioni, spesso dimenticate
dagli esperti di sicurezza: in certi settori, le emergenze di sicurezza
sicurezza IT sono molto sottovalutate rispetto a quelle operative e
prevedere opeazioni manuali in caso di indisponibilità dei sistemi IT.
Meglio lasciare la lettura al rapporto (molto sintetico, ma, ripeto, molto
significativo) del CISA.
Inutile dire che questo tipo di attacco non riguarda solo le reti di
trasporto dei carburanti, ma tutti i settori:
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https://www.theguardian.com/technology/2021/may/13/colonial-pipeline-ransomware-attack-cyber-crime.
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