Il Consultative Council of European Judges (CCJE, o Consiglio consultivo
dei giudici europei del Consiglio d'Europa) ha adottato a dicembre 2022 la
"Opinion No. 25 (2022) on freedom of expression of judges". Essa riporta
anche indicazioni sull'uso dei social media:
-
https://www.coe.int/en/web/ccje/-/freedom-of-expression-of-judges-consultative-council-of-european-judges-adopts-new-opinion.
La notizia, di per sé, non sarebbe particolarmente significativa. Però sono
rimasto incuriosito da un articolo in italiano che ne riassume i contenuti
dal titolo "I magistrati e i social media: regole di continenza,
partecipazione e decoro":
-
https://www.altalex.com/documents/news/2023/02/20/magistrati-social-media-regole-continenza-partecipazione-decoro.
Ecco, dovessi scrivere una linea guida per l'uso dei social media, partirei
da qui. Perché è chiaro che l'ambito dei giudici è particolarmente rigido, e
quindi da qui si possono trarre indicazioni utili anche per altri ambiti.
Nessun commento:
Posta un commento