Segnalo questo post sulla a decisione T-557/20 del 26 aprile 2023 della Corte di Giustizia UE su dati pseudonimi e anonimi: https://www.linkedin.com/posts/maria-grassetto-1a8bb25b_cge-activity-7060175275069779968-LAWc.
Copio biecamente dalla newsletter di Project:IN Avvocati: In estrema sintesi, secondo la Corte occorre ragionare sulla posizione del "ricevente" il dato personale, per indagare sia egli sia - o meno - in grado di identificare il soggetto cui quell’informazione si riferisce, e quindi effettui un "trattamento" di dato personale.
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