domenica 13 luglio 2025

28 giugno: Guasto ai radar del Nord Italia

Il 28 giugno, dicono, c'è stato un sovraccarico delle linee di comunicazione negli aeroporti del nord e che ha bloccato il loro sistema radar. Il risultato: tantissimi voli non decollati deviati in altri aeroporti (Firenze e Pisa, principalmente).

 

Christian Bernieri ha scritto il suo pezzo su come un'emergenza così è stata mal gestita: https://garantepiracy.it/blog/emergenza/.

 

C'ero anch'io e non ci siamo incontrati all'aeroporto Pisa per puro caso.

 

Le mie riflessioni sono diverse rispetto a quella di Christian. Io penso all'incidente, di cui ho trovato qui una descrizione: https://tg24.sky.it/cronaca/2025/06/28/traffico-aereo-sospeso-italia.

 

ENAV attribuisce la responsabilità a TIM, ma vengono in mente almeno due questioni. La prima è che la linea principale e quella di backup fossero sempre di TIM (una terza, quella che poi aveva funzionato, seppur in modo limitato era invece con un altro operatore). Solitamente si consiglia di usare sempre operatori diversi, anche se poi in Italia quasi tutti usano l'infrastruttura TIM.

 

La seconda è che sembra che la linea di backup fosse in stand-by. Questa non è una soluzione ottimale, soprattutto se consideriamo la criticità del servizio. Infatti in casi come questi sarebbe opportuno avere due linee sempre attive in load balancing. Per questa riflessione ringrazio un mio cliente.

 

Un'ultima riflessione riguarda la valutazione del rischio, sicuramente fatta da ENAV. Io, senza troppa fantasia, avrei selezionato solo 5 scenari: mancanza di sede, mancanza dei sistemi IT, mancanza di connettività, mancanza di personale, mancanza di fornitori. Questo approccio semplicistico avrebbe permesso di identificare il rischio, alla faccia di chi propone modelli più complessi (poi, lo ammetto, avrei accettato come valida la soluzione active-standby).

 

Queste riflessioni sono fatte in mancanza di dettagli certi, ma solo su "sentito dire". C'è un'indagine in corso da parte di ENAC. Penso che sia sempre opportuno riflettere su questi incidenti, purché sia fatto rispettando gli attori coinvolti sia perché le informazioni sono incerte sia perché non sono sicuro che sarei stato capace di fare meglio.

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