lunedì 21 marzo 2011

Attaccati (con successo) RSA e HBGary

Non si tratta di attacchi di poco conto perché hanno colpito in profondità aziende dove gli esperti di sicurezza sono ben preparati.

Il primo (notizia da Crpyo-Gram del 15 marzo) ha permesso a un gruppo di hacker (blackhat) di prelevare e pubblicare moltissime informazioni da HBGary, una società di informatica forense collaboratrice dell'FBI.

Tra le informazioni pubblicate, ve ne sono alcune compromettenti sulla stessa azienda.

Un articolo "normale":
http://arstechnica.com/tech-policy/news/2011/02/anonymous-to-security-firm-working-with-fbi-youve-angered-the-hive.ars

Un articolo con commenti sulle notizie compromettenti della HBGary e sui confini tra "buoni" e "cattivi":
http://threatpost.com/en_us/blogs/rsa-2011-winning-war-losing-our-soul-022211.

Il secondo (notizia ricavata dal SANS NewsBites del 18 marzo) ha colpito informazioni sui prodotti token SecurID dell'RSA. Il calcolo dice che circa 300 milioni di clienti (o token?) sono quindi potenzialmente meno sicuri.

L'articolo di Wired:
http://www.wired.com/threatlevel/2011/03/rsa-hacked/

Questi due attacchi, come già detto, sono stati portati ad aziende le cui competenze di sicurezza sono molto elevate.

Lo stesso gruppo di hacker (blackhat) ha anche colpito il sito web del nostro Governo (notizia dalla DFA Newsletter del 17 marzo). Poca roba, al confronto:
http://www.webmasterpoint.org/news/governoit-sito-attaccato-e-modificata-anche-la-homepage-limmagine-e-i-motivi_p38842.html

Nessun commento:

Posta un commento