Glauco Rampogna mi ha segnalato questo articolo sul furto di dati personali
da Facebook:
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https://www.businessinsider.com/stolen-data-of-533-million-facebook-users-leaked-online-2021-4?IR=T.
Ormai questa è una notizia super nota e richiamata da tutte le testate
giornalistiche. Non mi sembra però di aver letto articoli tecnicamente
significativi.
Tranne questo (sempre segnalato da Glauco qualche giorno dopo):
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https://www.reuters.com/article/us-facebook-data-leak/facebook-does-not-plan-to-notify-half-billion-users-affected-by-data-leak-idUSKBN2BU2ZY.
La cosa interessante è che Glauco ha cercato il mio nome e l'ha trovato con
il numero di cellulare. Ora... non mi sembra di averlo mai dato a Facebook.
Mi sa che l'ha reperito da WhatsApp e infatti sul profilo di Facebook il mio
cellulare non risulta disponibile. Quindi vuol dire che ha aggregato dati
credo senza una vera necessità. Ottimo...
Tra l'altro, in questi giorni ci sono stati altri attacchi (dati rubati a
LinkedIn, blocco dei servizi a Brescia per ransomware e del servizio Axios
per le scuole sempre per ransomware, analisi del Garante dell'incidente a
Booking.com a inizio 2019), però nessuno degli articoli che ho visto ci
insegna veramente qualcosa, tranne la necessità di stare attenti.
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