Il titolo è "Appalti pubblici, Brexit taglia fuori i soggetti accreditati Ukas per le certificazioni": https://ntplusdiritto.ilsole24ore.com/art/appalti-pubblici-brexit-taglia-fuori-soggetti-accreditati-ukas-le-certificazioni-AELxQIND.
La notizia l'avevo vista da un post di LinkedIn di Fabrizio Cirilli (ma il suo link puntava a una pagina del sito del Sole 24 ore con cookie wall), poi me l'ha rimandata Franco Ferrari e allora ho cercato e trovato un link senza cookie wall.
In sostanza: i certificati accreditati da enti non europei non sono reputati validi per partecipare a gare di appalti pubblici. Infatti l'interpretazione dovrebbe riguardare anche i certificati accreditati in Albania, India, USA, Svizzera, eccetera. Non ho indagato se anche gli organismi di accreditamento dello SEE ma non della UE sono esclusi (Islanda, Liechtenstein e Norvegia).
Ottimo intervento... Vi chiedo perchè c'è anche la Romania e la Svizzera in questo elenco? Non sono rìfirmatari dell'accordo EA?
RispondiEliminahttps://european-accreditation.org/ea-members/directory-of-ea-members-and-mla-signatories/
Grazie
Great posst thankyou
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