mercoledì 23 maggio 2018

GDPR: Perché avere un DPO certificato (risposte)

Nel mio post dal titolo "GDPR: Perché avere un DPO certificato" (http://blog.cesaregallotti.it/2018/04/perche-avere-un-dpo-certificato.html), avevo ripetuto la domanda di Monica Perego: qual è il documento legislativo che stabilisce come la fornitura di un bene o la prestazione di un servizio, eseguita in conformità a norme UNI, CEI od equivalenti norme europee od internazionali, costituisce fornitura o prestazione a "regola d'arte"?

Alcuni mi hanno risposto (con toni anche accesi) che non esiste, per lo meno applicabile al DPO.

La risposta più interessante me l'ha inviata Mauro Caio di Emaze e la copio qui di seguito.

<< Il primo riferimento normativo che io ricordi e che ha spianato la strada alla legislazione in merito a Stato dell'arte e Norme (in quel caso CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano) risale al 1968 (L. Legge 1 marzo 1968, n. 186). Il ricordo risale a quando ho avuto modo di partecipare ai lavori del CEI 64 (impianti elettrici) e 62-5 (apparecchiature elettromedicali).

Un buon link è https://www.certifico.com/news/22-news/news-generali/1956-regola-dell-arte-i
-riferimenti-normativi
>>.

Raccomando l'articolo perché è molto interessante, anche se applicabile ad altro contesto. Forse Biasiotti intendeva proprio quei "documenti legislativi", anche se non so (per ignoranza legale) quanto l'analogia possa reggere.

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