Piccolo sfogo pre-natalizio: ancora molti miei clienti, in qualità di responsabili di trattamenti di dati personali, ricevono richiesta dei nominativi degli amministratori di sistema.
Questo è un simpatico caso di non-aggiornamento, ormai dal 2009. A fine del 2008, tutti a correre per adeguarsi al Provvedimento del 27 novembre 2008 [doc. web n. 1577499], ma pochissimi a chiedersi perché il Provvedimento fu modificato il 25 giugno 2009 (a parte chiedere proroghe).
Io fui fortunato perché assistei al dibattito. Però sono sorpreso nel vedere che tanti ancora oggi, dopo più di 15 anni, non abbiano recepito la modifica. Temo che troppi corsi di formazione non siano abbastanza aggiornati e così vengono formate persone in modo scorretto.
E allora ripassiamo. La modifica del Provvedimento riguardava, oltre all'eliminazione di un riferimento obsoleto al DPS e a un chiarimento sul fatto che il mantenimento dei nominativi degli AdS sia da prevedere contrattualmente, all'aggiunta di due "o il responsabile", in modo che gli adempimenti in merito al mantenimento dei nominativi degli AdS non siano necessariamente in carico al titolare.
Uno dei motivi è evitare che vengano diffusi i nominativi di persone che potrebbero essere bersaglio di attacco. Pertanto i responsabili dovrebbero rigettare tali richieste per assicurare la sicurezza dei loro clienti.
Purtroppo il Provvedimento lascia ancora margini di ambiguità e questo dimostra come sia stato concepito e scritto male e, ahinoi, quanto è sbagliato il mantenerlo in vita.
Ultima nota polemica: voglio vedere quanti hanno chiesto i nominativi degli AdS agli OTT (Amazon, Google, eccetera) e li hanno cambiati perché non li hanno ricevuti.