mercoledì 26 febbraio 2025

Password di default nei sistemi di apertura porte

Bel caso di sistema di gestione delle porte di un edificio esposto su Internet e con troppe password di default mai cambiate: https://www.ericdaigle.ca/posts/breaking-into-dozens-of-apartments-in-five-minutes/.

Siamo ancora lì, ad avere password di default non cambiate al primo accesso.

 

martedì 25 febbraio 2025

Autovalutazione DORA

Dalla newsletter Project:IN Avvocati, segnalo che la Banca d'Italia, con una Comunicazione del 23 dicembre 2024, ha messo a disposizione un modello per l'autovalutazione rischi ICT ai sensi del Regolamento DORA: https://www.bancaditalia.it/media/notizia/istruzioni-operative-relative-alle-valutazioni-previste-dalla-comunicazione-al-mercato-in-materia-di-sicurezza-ict/.

Non sono assolutamente un esperto di DORA, ma penso sia utile saperlo.

venerdì 21 febbraio 2025

Alternative europee

Segnalo questo sito con alternative europee ai servizi informatici più diffusi e residenti negli USA: https://european-alternatives.eu/.

In questo periodo meglio essere preparati.

Grazie ad Alessandro Vallega di Rexilience per la segnalazione.

Amministratori di sistema: l'inutile pratica di richiedere nominativi

Segnalo la pubblicazione di un mio articolo dal titolo "Amministratori di sistema: l’inutile pratica di richiedere nominativi": https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/amministratori-di-sistema-linutile-pratica-di-richiedere-nominativi/.

Volevo togliermi un sassolino dalla scarpa.

 

lunedì 17 febbraio 2025

Gli uomini possono fare tutto (Febbraio 2025)

Oggi vorrei parlarvi dei nonni, croce e delizia degli uomini che possono fare tutto, ma non sempre ce la fanno. Li viziano e non seguono le istruzioni, ma intervengono quando c'è bisogno di loro, anche quando gli acciacchi riducono la loro disponibilità.

Così ringrazio mia mamma che è andata a prendere degli esami medici di un figlio in un periodo in cui noi genitori non potevamo passare a prenderli dalle 9 alle 16.30, mio suocero che è andato a prendere un figlio di ritorno dagli scout mentre io ero con l'altro al calcio, tutti e quattro i nonni che tengono compagnia ai nipoti quando noi siamo impegnati.

Questo mese è andato così. Che è arrivato il momento di dire che anche i nonni possono fare tutto, ma è bene non farglielo fare, visto  che tocca a noi adesso fare i genitori. Ed è anche il momento di ringraziarli di cuore.

27 febbraio 2025 mattina: mio seminario sulla normativa applicabile

Il giovedì 27 febbraio terrò un intervento su "NIS2: Normativa applicabile all’IT": https://www.coretech.it/it/service/event/eventDetail.php?ID=1223.

In realtà, si parlerà anche di NIS2, ma non solo. Però l'hanno messo davanti al titolo perché oggi sembra richiamare maggiormente l'attenzione.

Dice 10.30 - 11.30, ma potremmo andare avanti più a lungo, ma non oltre l'ora di pranzo.

giovedì 13 febbraio 2025

DPCM sull'applicazione della clausola di salvaguardia NIS2

Io ho preso questi appunti: L’applicabilità della NIS 2 dipende in larga parte dalla dimensione dell’impresa. La clausola di salvaguardia consente alle imprese di richiedere una deroga al calcolo delle dimensioni aziendali (dipendenti, fatturato e bilancio) tenendo conto del grado di indipendenza dai sistemi informativi e di rete delle imprese collegate. Questo per le organizzazioni che, pur facendo parte di un gruppo, operano in modo indipendente. L’esempio tipico è quello di un’azienda che appartiene a un gruppo, ma non utilizza i sistemi informatici del gruppo (https://www.studiolegaledelliponti.eu/guida-pratica-alla-registrazione-dei-soggetti-nis2-sul-portale-acn/).

Hanno approvato il DPCM 221 del 2024 per specificare meglio le condizioni: https://www.normattiva.it/eli/id/2025/02/10/25G00017/ORIGINAL.

La notizia l'ha data Filippo Bianchini agli Idraulici della privacy. Ma non era lui in ritardo, è il DPCM che è stato pubblicato in GU solo il 10 febbraio 2025.

Commissione europea e interpretazioni AI Act

La Commissione europea ha pubblicato due documenti.

Il primo ha titolo "Guidelines on prohibited artificial intelligence (AI) practices": https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library/commission-publishes-guidelines-prohibited-artificial-intelligence-ai-practices-defined-ai-act.

Il secondo ha titolo "Guidelines on AI system definition": https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library/commission-publishes-guidelines-ai-system-definition-facilitate-first-ai-acts-rules-application.

Temo che saremo travolti da pubblicazioni anche ponderose (il primo è di 150 pagine, per un Regolamento già molto lungo e complesso; il secondo è almeno di sole 13 pagine). Purtroppo manca una pagina, aggiornata e facile da consultare, sul sito web della Commissione.  Per il momento, ho scoperto che si può usare il seguente link (dove 25 è il tipo "Policy and legislation" e il 119 è l'argomento "Artificial intelligence"): https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/related-content?type=25&topic=119. La ricerca fornisce anche altri documenti, ancora più specifici.

Ho ricevuto notizie da varie fonti in merito a queste linee guida. Cito Franco Vincenzo Ferrari (via email) e alcuni post su LinkedIn.

domenica 2 febbraio 2025

Sicurezza negli esercizi pubblici

Il Ministero degli interni ha emanato il DECRETO 21 gennaio 2025 con titolo "Adozione delle linee guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica all'interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici": www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2025/01/25/25A00562/sg.

Non l'ho letto, ma ho letto il commento molto polemico di Christian Bernieri: https://garantepiracy.it/blog/kapo/.

Non mi occupo di sicurezza pubblica e non lo farò. Però questo mi sembra un bell'esempio di fuffa-sicurezza, che vedo anche in molte aziende: un codice di condotta che nessuno leggerà, videosorveglianza dappertutto, timbri per riconoscere i visitatori (qui i minori, ma il concetto è lo stesso) ma non per riconoscere gli altri.

Dispositivi medici che mandano dati dei pazienti in Cina

Mi hanno segnalato un articolo interessante dal titolo "Allarme negli ospedali, dispositivi medici mandano dati dei pazienti in Cina": https://www.tomshw.it/hardware/allarme-negli-ospedali-dispositivi-medici-mandano-dati-dei-pazienti-in-cina-2025-01-31.

L'avviso originale della CISA è questo: https://www.cisa.gov/resources-tools/resources/contec-cms8000-contains-backdoor.

Mi pare interessante anche il commento di una persona che si occupa di marcatura CE di dispositivi medici: "la cybersecurity è ormai un problema serissimo in questo campo e la nostra analisi ai fini della marcatura CE non avrebbe mai e poi mai trovato questa "cosuccia". Forse facendo dei vulnerability assessment e penetration test durante un uso intenso del dispositivo un buon laboratorio avrebbe potuto vedere qualcosa, ma i cinesi sono stati furbi ad usare la porta tipicamente usata per la trasmissione HL7 in ambito sanitario. Oltre a ciò, i VA-PT sono commissionati dal fabbricante e non dall'organismo che verifica".

Questo mi fa ripensare alla mia denuncia sulla "sicurezza di carta", di cui sono vittime anche le marcature CE: tante check list, tante analisi documentali, mentre forse si potrebbero ridurre in favore di VA-PT più tecnologici.

Privacy: sanzione a Regione Molise e ai responsabili

Segnalo il Provvedimento del 27 novembre 2024 [10095810] del Garante privacy: https://www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10095810.

La notizia sulla newsletter del Garante ha titolo "Data breach, FSE Molise: le sanzioni del Garante privacy": https://www.gpdp.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10095854#2.

In due parole: il servizio web di Fascicolo sanitario elettronico della Regione Molise presentava un bug, sfruttato da una persone per visualizzare altre pratiche.

Il Garante ha sanzionato, oltra al titolare Regione Molise e il responsabile Società Molise dati anche Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. (che a sua volta era responsabile di un responsabile della Società Molise dati, ossia il sub3-responsabile), che aveva in manutenzione il servizio.

La cosa interessante è che Engineering è stata sanzionata perché "omettendo di mettere in atto misure tecniche [...] come previsto anche dall’atto di nomina a responsabile" e perché "avrebbe dovuto -nell’ambito dei doveri di ordinaria diligenza- adottare misure adeguate, e verificarne l’efficacia con l’esecuzione di opportuni casi di test".

Ecco quindi che il responsabile non deve seguire pedissequamente le istruzioni del titolare, ma farsi carico dei "doveri di ordinaria diligenza".