lunedì 31 marzo 2025

Labirinto normativo (e qualche riflessione)

Antonio Ieranò ha scritto un articolo dal titolo "Multiutility italiane nel labirinto normativo: tra GDPR, NIS2, CRA e AI Act": https://www.linkedin.com/comm/pulse/multiutility-italiane-nel-labirinto-normativo-tra-gdpr-antonio-ieran%C3%B2-ylo4f.

 

Non ostante il titolo, è interessante anche per le non-multiutility: spiega bene cosa sono GDPR, NIS2, CRA e AI Act.

 

Su un successivo articolo di Ieranò ho avuto modo di lamentarmi che fa sembrare tutto più facile di quello che è. Anche su questo ho la stessa impressione. Ciò non toglie che ne vale la lettura.

 

Vorrei iniziare a fare una riflessione sulla massa di normativa che è uscita e che piano piano va applicata. Forse è troppa ma, soprattutto, come mi ha confermato Monica Perego "è il percorso burocratico che affossa".

 

I miei timori di qualche anno fa si stanno avverando: troppa gente incompetente (e inconsapevole di esserlo) sta producendo normativa secondaria o terziaria (se esiste; ma forse mi sono inventato io il termine), sta fornendo consigli e sta conducendo verifiche. Causa incompetenza, si concentrano di più sulla "sicurezza di carta" e sulla "sicurezza per sentito dire" che su una seria valutazione del rischio e oculate scelte di processo e tecnologiche.

 

Troppi sono incompetenti perché la richiesta di figure professionali sulla sicurezza è incrementata velocemente e consulenti di sicurezza di carta sono stati chiamati a formare le giovani leve che quindi continuano a proporre modelli degli anni Ottanta, misure inefficaci (spesso burocratiche) ma che richiedono tanto tempo ed energie, scarsa competenza tecnologica. Purtroppo misure dettate dall'idea che, se c'è un problema, va aumentato il controllo, non migliorato il sistema.

 

I tecnici si sono defilati? No, perché non hanno sviluppato le attitudini dei consulenti di fare conoscenze e rete e quindi non sono conosciuti da chi avvia i corsi di formazione e le altre iniziative. Chi ha girato per fiere, convegni e roba simile lo sa (un mio cliente era terrorizzato all'idea di andare ai convegni perché saturi di consulenti che, appena lo riconoscevano come potenziale cliente, gli si appiccicavano).

 

Purtroppo sono anche gli stessi che partecipano e hanno più voce nei tavoli "tecnici". Per i risultati, basti vedere come sono scritte le linee guida ACN (non entro nel merito del contenuto tecnico, ogni tanto anche apprezzabili; troppo spesso sature di inutili richieste documentali). Anche molti standard ISO e non ISO soffrono dello stesso problema.

 

Così stiamo creando un mostro burocratico e non un circolo virtuoso di innovazione. Questo è un vero peccato.

 

Per intenderci: io stesso sono un consulente di "sicurezza di carta" e penso che "un po'" di carta sia utile e necessaria per governare e controllare. Sono il primo ad applaudire alle norme che proteggono la privacy e la sicurezza delle persone. Il problema è quando si esagera.

Chiusa storica tipografia dopo incidente IT

Da questo post su LinkedIn ho trovato questa notizia interessante: https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7310751324701155328/

 

L'ho trovata confermata in siti in tedesco (che non leggo) e anche da questo articolo in inglese dal titolo "Data deleted - printing company in Sarn has to close for good": https://www.bluewin.ch/en/news/data-deleted-sarnen-printing-company-has-to-close-for-good-2622823.html.

 

Copio dal post di Massimo Zaffaroni: Abächerli Media AG, storica tipografia svizzera, ha annunciato la chiusura e la perdita del posto di lavoro per circa trenta persone dopo che, nel 2022, il partner IT ha cancellato tutti i dati e le applicazioni aziendali, inclusi i backup.

sabato 22 marzo 2025

Il Manifesto della comunicazione non ostile

So che esco un po' di tema, ma l'iniziativa de "Il Manifesto della comunicazione non ostile" mi sembra molto interessante: https://www.paroleostili.it/manifesto-della-comunicazione-non-ostile.

Riguarda anche la comunicazione online ed è stato declinato per aziende, l'inclusione, l'infanzia, l'intelligenza artificiale, la politica, la pubblica amministrazione, la scienza e lo sport. E' stato anche tradotto in diverse lingue.

mercoledì 19 marzo 2025

Analisi incidente Microsoft dell'estate 2023

Sull'ISACA Journal, volume 1, 2025, un articolo segnala la disponibilità del report dell'U.S. Department of Homeland Security "Review of the Summer 2023 Microsoft Exchange Online Intrusion": https://www.cisa.gov/resources-tools/resources/CSRB-Review-Summer-2023-MEO-Intrusion.

Nell'estate 2023, un attore di minaccia con intenti di spionaggio compromise e accedette senza autorizzazione a molte caselle email su servizi cloud. Questo avvenne perché usarono una chiave non valida del Microsoft Service Account. La questione è molto tecnica e non cerco neanche di capirla fino in fondo.

La parte interessante riguarda alcune raccomandazioni, fatte anche a seguito del confronto con altri fornitori di servizi cloud. Le prime possono essere considerate generali, richiedendo alla Direzione di Microsoft di concentrarsi maggiormente sulla sicurezza, ma sono anche molto specifiche quando richiedono a Microsoft di "deprioritize feature developments across the company’s cloud infrastructure and product suite until substantial security improvements have been made".

Ancora, richiedono a Microsoft di fornire, in alcuni casi anche gratuitamente, agli utenti strumenti di logging (con tempi di conservazione di almeno 6 mesi), di raccolta prove e di rilevazione di attacco.

Per quanto riguarda il reporting, la raccomandazione 15 richiede: "CSPs should be transparent to U.S. government agencies, customers, and other stakeholders on what they know as well as what they do not know when initially investigating a cyber incident", esplicitando il fatto che la reticenza non è accettabile. Nella 16 richiede poi che "CSPs should promptly correct significant factual inaccuracies as they discover them in their public or customer statements".

lunedì 17 marzo 2025

Gli uomini possono fare tutto (marzo 2025)

Il 13 marzo sono andato al Security summit. Alle 12.20 avevo un intervento con Fabio Guasconi e alle 14.20 volevo assistere al seminario di DFA (di cui sono consigliere) dal titolo "AI forensics, una soluzione?".

Era anche una bella occasione per rivedersi tra Presidente (Maria Elena Iafolla), ex presidenti (io, Mattia Epifani e Valerio Vertua) dell'associazione e anche altri consiglieri (cito Federico Lucia).

Però la moglie ha avuto una promozione (evviva!), un cambiamento di sede e di collaboratori e non poteva stare in casa. Il pargolo adolescente aveva in programma un bel filotto di verifiche e interrogazioni per i successivi giorni e molta poca voglia di studiare. Era necessario che qualcuno stesse in casa ad aiutarlo a concentrarsi: è toccato a me.

Ovviamente il seminario di DFA è andato benissimo e i miei amici si sono trovati benissimo anche senza di me.

Codice di condotta generale della Commissione europea per l'AI

Dalla newsletter di Project:IN Avvocati, copio come segue: "È stata pubblicata la terza bozza del Codice di condotta generale per l’intelligenza artificiale, uno strumento volontario pensato per aiutare i fornitori di modelli di IA a dimostrare la conformità con l’AI Act europeo, in vista della sua piena applicazione da agosto 2025. Rispetto alle versioni precedenti, questa bozza è più snella, strutturata e dettagliata, con impegni chiari e misure attuative. Sottolinea l'importanza di un equilibrio tra chiarezza e flessibilità per adattarsi all’evoluzione tecnologica, e di ecosistemi di governance per una gestione condivisa del rischio. La pubblicazione è accompagnata da un riepilogo esecutivo e un sito web interattivo per facilitare il coinvolgimento degli stakeholder. Il testo finale è previsto per maggio 2025. Il Codice, pur essendo volontario, rappresenta un strumento strategico per sostenere la transizione normativa e promuovere fiducia, responsabilità, sicurezza e trasparenza. Il processo resta aperto al contributo attivo delle parti interessate, in linea con l’approccio partecipativo dell’UE per un’IA etica e sicura".

Come è noto, non apprezzo le bozze, ma credo che questa sia utile a chi deve muoversi nell'attesa della versione definitiva.

La pagina di riferimento è questa: https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/library/third-draft-general-purpose-ai-code-practice-published-written-independent-experts. I documenti sono in inglese.

Clausole contrattuali standard per l'acquisto dell'IA

Copio e incollo (senza pudore) dalla newsletter Project:IN Avvocati: "La Commissione europea ha pubblicato le clausole contrattuali modello (MCC) aggiornate per l'intelligenza artificiale (IA), distinguendo tra sistemi di IA ad alto rischio e non ad alto rischio, quali misure provvisorie fino a quando l'IA Act non sarà pienamente applicabile".

Le MCC si possono scaricare da qui, in tutte le lingue della UE: https://public-buyers-community.ec.europa.eu/communities/procurement-ai/resources/eu-model-contractual-ai-clauses-pilot-procurements-ai.

Stato degli standard ISO/IEC 27xxx (privacy e sicurezza delle informazioni)

La settimana del 10 marzo si sono tenuti i meeting semestrali del ISO/IEC JTC SC 27 WG 1 (che gestisce le norme della serie ISO/IEC 27000) e WG 5 (che gestisce le norme relative alla privacy).

Per quanto riguarda il WG 1, sono state discusse le seguenti norme:

  • ISO/IEC 27000, di panoramica sugli standard della serie ISO/IEC 27000: la pubblicazione della nuova versione è prevista per i primi mesi del 2027;
  • ISO/IEC 27003, linee guida per i sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni (non per i controlli): la pubblicazione della nuova versione è prevista per primavera 2027; la discussione, al momento, non ha introdotto elementi particolarmente significativi, tranne quelli necessari per i cambiamenti introdotti dalla ISO/IEC 27001:2022 rispetto alla ISO/IEC 27001:2013;
  • ISO/IEC 27004, linee guida per le misurazioni dei sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni: la pubblicazione della nuova versione è prevista per fine 2027; la discussione, al momento, non ha introdotto elementi particolarmente significativi;
  • ISO/IEC 27006-1, con i requisiti per gli organismi che certificano rispetto alla ISO/IEC 27001: chiusi completamente i lavori dopo la pubblicazione della versione del 2024, con alcune ultime riflessioni che saranno riprese per la prossima versione; la discussione se avviare una revisione è prevista tra qualche anno;
  • ISO/IEC 27007, linee guida per l'audit al sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni: stabilito di avviare la revisione completa per pubblicare la nuova versione a metà 2028;
  • ISO/IEC 27008, linee guida per verificare i controlli di sicurezza delle informazioni: prevista la nuova versione in autunno 2026;
  • ISO/IEC 27017, con i controlli aggiuntivi per i servizi cloud: prevista la nuova versione a metà 2026; non sono previste novità significative, solo qualche adeguamento ai controlli, considerati i cambiamenti introdotti dalla ISO/IEC 27002:2022.

Per quanto riguarda il WG 3, confermo che non ne seguo i lavori, ma credo sia utile sapere che è prevista la nuova versione della ISO/IEC 15408 (i Common Criteria) per primavera 2026.

Per quanto riguarda il WG 5, ossia gli standard relativi alla privacy, segnalo quanto segue:

  • ISO/IEC 27018, con i controlli privacy aggiuntivi per i servizi cloud rispetto alla ISO/IEC 27002: prevista la nuova versione in autunno (lo scrivo sulla base di una bozza di decisioni, ma ho avuto informazioni diverse dalla nostra delegata che prevedono la pubblicazione non prima di metà 2026); non sono previste novità significative, solo qualche adeguamento ai controlli, considerati i cambiamenti introdotti dalla ISO/IEC 27002:2022;
  • ISO/IEC 27701 per i sistemi di gestione per la privacy: la pubblicazione della nuova versione è prevista per questa estate; su questa norma già scrissi (https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/iso-iec-27701-sui-sistemi-di-gestione-per-la-privacy-come-e-come-sara/);
  • ISO/IEC 27706 per gli organismi che certificano rispetto alla ISO/IEC 27701: la pubblicazione della nuova versione dovrebbe avvenire insieme a quella della ISO/IEC 27701;
  • ISO/IEC 29151 con i controlli per i titolari di trattamenti (la cui utilità mi sfugge, visto che i controlli sono già previsti dalla ISO/IEC 27701): la pubblicazione della nuova versione è prevista per l'estate 2026.

AI Ethicist

Segnalo questo articolo dal titolo "Intelligenza artificiale, certificazione per gli esperti di etica": https://www.altalex.com/documents/news/2025/03/10/intelligenza-artificiale-certificazione-esperti-etica.

Ho il dubbio che si stia inventando una figura professionale inutile. In compenso, sono sicuro dell'utilità delle riflessioni sulle competenze di chi si occupa di intelligenza artificiale.

D.Lgs. 23/2025 di adeguamento a Dora

È stato pubblicato il D. Lgs. n. 23/2025, che adegua la normativa italiana al Regolamento DORA: https://www.normattiva.it/eli/id/2025/03/11/25G00032/ORIGINAL.

Segnalo l'articolo di Altalex per una (credo) buona sintesi: https://www.altalex.com/documents/2025/03/13/decreto-dora-g-u-autorita-competenti-poteri-vigilanza-sanzioni.

sabato 15 marzo 2025

Bozza di linee guida per l'adozione di IA nella PA

AgID ha pubblicato la "Bozza di linee guida per l’adozione di IA nella pubblica amministrazione" per una consultazione pubblica: https://www.agid.gov.it/it/notizie/intelligenza-artificiale-in-consultazione-le-linee-guida-pa.

Non l'ho letta né la leggerò perché è una bozza per consultazione pubblica, non la versione definitiva. Però in molti la stanno segnalando e non vorrei sembrare non aggiornato. Spero che la stessa solerzia si ripeterà quando sarà pubblicata la versione definitiva (anche se sappiamo che troppo spesso questo non succede).

Rapporto Clusit 2025

Il Clusit ha pubblicato il suo "Rapporto sulla cybersecurity in Italia e nel mondo" 2025: https://clusit.it/rapporto-clusit/.

A parte le solite statistiche la cui utilità mi sfugge (lo sappiamo da più di 20 anni che viviamo in una foresta oscura), ho trovato particolarmente interessanti:

  • il box sull'attacco a News/Multimedia;
  • la descrizione di alcune minacce legate al social engineering (inclusi i vari tipi di phishing), perché solo conoscendole e facendole è possibile affrontarle; purtroppo sono sparpagliate nelle troppe pagine (se qualcuno volesse selezionarle per farne un opuscolo informativo, gliene sarei grato).

martedì 4 marzo 2025

11-13 marzo: Security summit e mio intervento

Il 11-13 marzo, a Milano, si tiene il Security Summit: https://securitysummit.it/milano-2025.

Io parteciperò il 13 marzo, alle 12.20, insieme a Fabio Guasconi, al seminario UNINFO "Norme tecniche, cosa ci attende nel 2025".

Ricordo che sono anche consigliere DFA, che ha organizzato, sempre il 13 marzo, ma alle 14.20, un intervento dal titolo "AI forensics, una soluzione?" con Maria Elena Iafolla, Mattia Epifani e Valerio Vertua. Loro sono sempre tutti bravissimi e propongono questioni interessanti.