venerdì 1 marzo 2013

Programmare in... sicurezza


Dal Clust Group di LinkedIn, ho trovato la segnalazione di un articolo dal titolo "Programmare in... sicurezza":
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http://programmazione.it/index.php?entity=eitem&idItem=48588&goback=.gde_54878_member_215687034

L'ho trovato molto interessante e ho trovato ancora più interessante l'articolo in inglese "Safeguard your code: 17 security tips for developers":
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https://www.infoworld.com/d/application-development/safeguard-your-code-17-security-tips-developers-211339?page=0,0

Ecco i titoli, ma vale la pena leggere tutto:
- 1: Test inputs rigorously
- 2: Store what you need, and not one bit more
- 3: Avoid trusting passwords more than necessary
- 4: Negotiate requirements
- 5: Add delays to your code
- 6: Use encryption more often than you think you should
- 7: Build walls
- 8: Tested libraries -- use them
- 9: Use internal APIs
- 10: Bring in outside auditors to critique your code
- 11: Code analyzers are your friend (con segnalato uno strumento)
- 12: Limit privilege
- 13: Model your threat
- 14: Trust goes both ways
- 15: Keep apprised of the latest threats
- 16: Deep research can pay off
- 17: Educate yourself

Come si vede, si tratta di suggerimenti tecnologici ben noti, di trucchi del mestiere e di pratiche organizzative. Quanti programmatori non seguono neanche una mailing list, quanti responsabili di progetto non hanno il coraggio di negoziare i requisiti!

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