giovedì 21 maggio 2015

ISO/IEC 20000 e informatica - Altri spunti

Tony Coletta, rappresentante italiano al SC 40, è stato stimolato (come speravo) dal mio breve articolo di metà aprile:
- http://blog.cesaregallotti.it/2015/05/isoiec-20000-e-informatica.html

Quindi, da qui in poi, riporto solo e unicamente le sue parole e lo ringrazio.

La confusione è ancora grande sotto il cielo.

I britannici e comunque anche l'attuale convenor insistono che la ISO/IEC 20000 si applica anche al di fuori dell'IT ma ogni volta che tentano di ufficializzare la cosa, il tentativo viene respinto.

Il WG25 (incaricato, tra le altre cose, della redazione della ISO/IEC 20000-1) è uscito dal SC7 per andare a costituire il SC 40 insieme a quelli della Governance ma JTC1 gli ha imposto il titolo: "SC40 - IT Service Management and IT Governance".

Non possono sfuggire. Fino a quando restano in JTC1 devono rimanere nel dominio Information Technology.

Poi possiamo essere d'accordo o meno che la maggior parte dei requisiti della norma si possono applicare ai servizi in generale ma la norma è stata scritta per l'IT service management.

Nel testo della norma non si dice ogni volta IT Service Management perché "Information Technology" fa parte del titolo in prima pagina quindi è superfluo ripeterlo ogni volta.

D'altronde per essere valida per tutti i servizi, nel working group che l'ha sviluppato, avrebbero dovuto esserci i rappresentanti di tutti gli altri servizi non-IT ma questo non è vero. C'erano solo informatici.

Comunque la cosa si complica ulteriormente se cominciamo a parlare dei servizi "IT enabled", cioè servizi che di per sé non sono servizi IT ma che vengono erogati tramite tecnologie informatiche.

Nessun commento:

Posta un commento