Pierfrancesco Maistrello di Vecomp, mi ha reso partecipe di qualche sua riflessione.
Anche lui ha notato la scarsa comprensione dei requisiti normativi vigenti presso alcune PA.
Relativamente ad un sistema biometrico, per far comprendere il problema ad un suo committente, ha pensato di utilizzare il vecchio e consumato asso nella manica del conto della serva: Violazione del 162, comma2-ter, cioè 30mila-180mila Euro.
E il data breach, nei conti della serva? Considerando anche le ipotesi aggravate dell'art.164-bis, l'ammontare è attorno ai 50-60mila Euro. Con le migliori delle attenuanti non si scende sotto i 12mila Euro.
Pierfrancesco mi chiede: chi compra o commissiona soluzioni biometriche o grafo-metriche questo lo ha capito?
Rispondo: probabilmente no, perché sperano sempre nello stellone o nell'inefficienza della giustizia italiana (a individuare i reati e sanzionarli).
Nessun commento:
Posta un commento